Ormai da tempo si è diffusa la voce di un imminente significativo aumento dell’imposta di successione.
In effetti presso la Camera dei Deputati è giacente il progetto di legge n. 2830 presentato da alcuni parlamentari il 20 Gennaio 2015 che prevede un notevole aumento delle aliquote dell’imposta di successione e donazione e una drastica riduzione delle franchigie.
Nel dettaglio la proposta di legge prevede le seguenti modifiche.
SOGGETTI | FRANCHIGIA ATTUALE | FRANCHIGIA NUOVA | ALIQUOTA ATTUALE | ALIQUOTA NUOVA |
Coniuge e parenti in linea retta (genitori e figli) | 1.000.000 | 500.000 | 4% | 7% |
Fratelli e sorelle | 100.000 | 100.000 | 6% | 8% |
Altri parenti fino al 4° grado e affini in linea retta | / | / | 6% | 10% |
Affini in linea collaterale fino al 3° grado | / | / | 6% | 15% |
Altri soggetti | / | / | 8% | 15% |
Se i beni devoluti a ciascun erede sono di importo complessivo superiore ad Euro 5.000.000,00, le aliquote sopra indicate sono triplicate.
Le predette modifiche si applicano sia all’imposta di successione in caso di morte sia alle donazioni.
Infine è prevista anche l’introduzione della tassazione dei titoli di Stato (BOT, CCT) e degli altri titoli garantiti dallo Stato (Buoni postali) attualmente esenti.
Le modifiche hanno lo scopo, oltre che di fare “cassa”, anche di adeguare la tassazione italiana a quella degli altri Paesi europei dove l’imposta sulle successioni e donazioni è mediamente molto maggiore (anche oltre il 40%). È lecito, quindi, aspettarsi una revisione dell’attuale sistema di tassazione.
Si tenga presente, infine, che, in caso di devoluzione di immobili, la base imponibile è fondata su un sistema di rendite catastali che in molti casi sono modestissime, tanto che il Governo già da tempo pensa ad una riforma del Catasto che andrebbe ad aggiornare tali valori rendendoli più vicini a quelli reali.
Alla luce di quanto premesso, ma anche per altre considerazioni che è opportuno svolgere circa la devoluzione del patrimonio ai propri eredi, lo Studio ritiene opportuno che ciascuno ponga attenzione alle problematiche successorie al fine di programmare in modo più consapevole e meno oneroso possibile il passaggio agli eredi del proprio patrimonio.
Lo Studio, mediante i professionisti di riferimento, è a disposizione per discutere le eventuali richieste di chiarimenti e di accompagnamento nelle decisioni.