L’art. 12-septies del D.L. 30.4.2019 n. 34 convertito dalla legge 28.6.2019 n. 58 (c.d. Decreto Crescita) ha modificato la disciplina delle dichiarazioni di intento stabilendo che gli esportatori abituali, per effettuare acquisti in sospensione d’imposta, devono trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione di intento, mentre non è più previsto l’obbligo di inviarla al fornitore.
Considerato che i fornitori devono obbligatoriamente indicare in fattura il numero di protocollo rilasciato dall’Agenzia delle Entrate al cliente che ha inviato a quest’ultima la dichiarazione di intento, con Provvedimento 27.2.2020 n. 96911, la stessa ha stabilito di mettere a disposizione del fornitore tale numero di protocollo nel “Cassetto fiscale” del medesimo.